Scrittrice inglese. Autrice di romanzi
d'intreccio ispirati all'ambiente della piccola borghesia inglese o ad
avvenimenti di cronaca, ha analizzato con acutezza le contraddizioni e le
irrazionalità del mondo contemporaneo, non senza una visione religiosa
(la
S. si convertì al Cattolicesimo nel 1954, anno in cui si
trasferì a Roma). Fin dalle prime opere (
Memento mori, 1959;
La
ballata di Peckham Rye, 1960;
Le ragazze di pochi mezzi, 1963)
è evidente la predilezione della
S. per le tematiche grottesche e
insolite, analizzate con tagliente ironia. Tuttavia la singolare
personalità della
S. affiora decisamente ne
Gli anni in fiore
della signorina Brodie (1961), il suo romanzo più complesso e famoso,
in cui a un'altera religiosità si affianca un freddo pessimismo venato di
crudele e intelligente sarcasmo. Tra le altre opere si ricordano
La porta di
Mandelbaum (1965);
Il sedile del guidatore (1970);
La badessa di
Crewe (1974);
Diana maligna (1975);
I racconti di Muriel Spark
(1985);
Mary Shelley (1987);
Symposium (1990);
Curriculum Vitae
(1992);
Realtà e sogni (1996);
Emily Brontë. La vita
(1999), biografia dell'autrice di
Cime tempestose;
Il collegio internazionale (2004) (n. Edimburgo
1918).